La situazione dell’edilizia scolastica, che l’amministrazione si è ritrovata ad inizio mandato, palesava una scarsa attenzione ed uno scarso investimento nei confronti della manutenzione nelle scuole e della sicurezza degli studenti in generale.
A Giugno 2014, momento della nostra elezione, gli investimenti effettuati dalle passate amministrazioni, in particolare nei tre anni precedenti all’insediamento della giunta Cinque, non superavano gli €80.000,00; in soli due anni e mezzo, invece, questa amministrazione ha prodotto interventi e progetti per oltre €1.900.000,00.
Nello specifico:
- Scuola Civello di Aspra: grazie ad una spesa di €120.000,00, le scuole medie e materne torneranno nelle loro sedi originali a Settembre, a seguito della messa in sicurezza del piano terra;
- Scuola Cirincione: ripristinato il soffitto di una classe, effettuati dei controlli e proceduto alla messa in sicurezza dei controsoffitti nelle classi del piano terra;
- Scuola Bagnera: effettuati lavori relativi alla manutenzione dei muretti d’attico, delle grondaie e della copertura; la demolizione dei controsoffitti di tipo perret nel piano terra ala nord e dei controsoffitti ad incannucciato nelle aule del primo piano ala sud; è stata prevista la sostituzione degli infissi, ammalorati per l’incuria di anni, e la manutenzione dell’ala nord, con installazione di controsoffitti antisfondamento;
- Scuola Scordato di Aspra: demolizione della copertura a falda e manutenzione dei soffitti del primo piano, investendo oltre €80.000,00 ed intervenendo sui tetti dell’edificio.
- Scuola Girgenti: risolto il problema delle infiltrazioni causate dalla guaina vetusta; si è proceduto inoltre con la sistemazione di due classi non utilizzate;
- Scuola Gramsci/Guttuso materna: completati i lavori ai tetti che tenevano chiuso il plesso dal 2012;
- Scuola Gramsci elementare: acquisiti tutti i pareri necessari all’avviamento del nuovo progetto, bandita la gara, affidati i lavori;
- Scuola materna Cirincione: individuati ed affittati dei nuovi locali più confortevoli e più idonei per la scuola materna del Circolo;
Inoltre sono stati avviati i controlli sugli intradossi dei solai dei vari plessi, mediante ausilio di tecnici specializzati in tecniche non distruttive (termografia ad es.) e distruttive (campionamenti e saggi), che hanno permesso di rilevare come, presso gli edifici scolastici bagheresi, la mancanza di manutenzione abbia portato nel tempo ad un progressivo ammaloramento dei manufatti edilizi, in particolare i solai, ed alcune strutture abbiano addirittura interi piani interdetti all’utilizzo.