Dall’insediamento l’amministrazione ha cercato di sviluppare e potenziare il settore turistico sul territorio bagherese tramite le collaborazioni con associazioni del settore e non solo.
Inoltre da quest’anno l’amministrazione è entrata a far parte, insieme alle altre città del territorio palermitano, del distretto turistico Palermo Arabo-Normanna.
Intento del distretto turistico è promuovere il territorio da tutte le sue angolazioni. Sono stati, infatti, presentati del percorsi turistici alternativi: a piedi, in bici e a cavallo, per raggiungere il turista “naturalista” .
La ripartizione dei percorsi nel territorio dei comuni del distretto prevede i seguenti numeri: 3 a cavallo, 6 a piedi e 11 in bicicletta.
Lo sviluppo di una ampia rete di percorsi ciclabili costituisce inoltre un incentivo allo sviluppo di servizi ricettivi “bike friendly”, fondamentale per coadiuvare il richiamo di cicloturisti, innestando un circolo positivo di presenze.
I 6 percorsi a piedi sono stati individuati scegliendo le riserve ed aree protette e cercando di integrarsi e non sovrapporsi con altre reti di itinerari esistenti. Per quanto riguarda i percorsi in bici, Bagheria è inserito nel percorso Bagheria – Casteldaccia – Santa – Flavia – Ficarazzi.
Mentre a piedi si potrà andare a monte Catalfano, cercando di integrarsi e non sovrapporsi con altre reti di itinerari esistenti.
Da monte Catalfano si gode un panorama che va dalla vetta di Monte Pellegrino a tutta la piana di Palermo e dall’altro sui monti di Termini Imerese, le Madonie e il tratto di costa che da Capo Plaia arriva a Capo Zafferana.
L’escursione si svolge su sentiero dal fondo compatto e stradelle ed ha una lunghezza di circa 4 Km, percorribile da tutti e in qualsiasi stagione.
Nel merito delle le collaborazioni con le associazioni del settore turistico, l’amministrazione ha stipulato dei protocolli d’intesa con:
- Associazione “Ciclabili siciliane” per realizzare progetti legati alla mobilità sostenibile. Perché puntare sul cicloturismo? Perché è un mercato in crescita che solo in Europa vale 44 miliardi di euro, dei quali 3,2 relativi al cicloturismo in Italia.
- “Lega Navale Italiana” per promuovere la cultura del mare. Lo scopo è quello di valorizzare siti archeologici marini e sviluppare una politica ambientale, coinvolgendo i giovani e i disabili.